La seconda mostra personale dell’artista sarà inaugurata venerdì 16 settembre alle ore 18.00, presso la Galleria Vittoria di Via Margutta 103 e si protrarrà fino al 3 ottobre.
L’esposizione dal titolo HYPNOS di Fabio Santoro, a cura di Tiziano M. Todi, è frutto della ricerca artistica durata più di un anno; HYPNOS muta il visitatore della mostra in spettatore di palcoscenici visionari, che raccontano la vita odierna dell’individuo, inseguendo la dicotomia tra sogno e realtà.
Sarà esposta una selezione di lavori trasversali nati durante la progettazione della Mostra, creando un percorso attraverso la sua produzione.
Scrive di Fabio Santoro Sabine Oberti - Artotheque de Rome
… Giocando con degli sfondi dai colori freddi, come il blu o il viola, Fabio Santoro non si lascia imprigionare dall’ansia. Se Hypnos rimane guardiano della notte, la Luna, altra protagonista del teatro di Fabio Santoro, interpreta il suo ruolo di complice e quando scompare dalla tela, Hypnos la cerca, la sollecita. Se necessario con un telescopio.
Quasi a sottolineare la necessità di forze opposte per condurre i propri pensieri: giorno/notte, luce/buio. Il lavoro di Santoro è eminentemente autentico. La sua veridicità si intreccia con quella dell’artista. Egli ci invita a una riunione intima con noi stessi, un momento che offre a noi per ascoltarci, capirci e riorientarci.
Hypnos è una sollecitazione ad immergersi nel profondo di noi stessi, per scoprire tutte le ricchezze che possediamo. È anche, in questo periodo di sofferenza e stordimento emotivo associato a eventi duri, un appello alle risorse interiori di ognuno di noi per accostarci meglio a questo mondo così bello e fragile ed aiutarlo a risollevarsi dalla follia degli uomini.